POST MOLTO IMPOPOLARE
Alle 5 del mattino i pensieri fluttuano e vanno a tante cose ascoltate in tante videochiamate o lette qui su fb, da parte di tanti attori e addetti ai lavori del teatro e audiovisivo in generale. A fronte delle montagne di rivendicazioni, giuste forse, quando tutto sarà finito vi dico, che chi di noi si reggerà ancora in piedi per poter salire su un palcoscenico, bacerà la terra dove passerà una persona che vorrà farsi chiamare ancora Produttore! occorrerà più che mai capire che il produttore non è un coglione che ti paga e deve darti tutti i tuoi diritti se no è uno stronzo! spesso, molto spesso è un folle sognatore destinato a farsi molto male per permetterti di darti delle opportunità, quando invece è uno che va in giro a fregare la gente lo sai già e se ci lavori è perchè altrimenti non avresti uno stracazzo da fare per i prrossimi sei mesi se ti va bene, allora…tanto vale rischiare!
quando tutto sarà finito toccherà metterci insieme e decidere di rischiare sulle nostre pelli se vorremo mostrare la nostra fulgida arte al mondo, allora si vedrà in quanti sono disposti a farlo, perchè se non ci credi tu in te stesso perchè deve crederci un produttore? Quando tutto sarà finito una cosa tocca fare prima di qualsiasi rivendicazione, accettare che chi lavora merita ammirazione e quelli che lavorano non sono tutte mignotte, froci, raccomandati , molto, ma molto spesso, sono semplicemente più bravi di noi, o hanno qualcosa che noi non abbiamo, fosse anche la bellezza che proprio poco non è. quando riapriranno i sipari reciteremo sulle macerie, serviranno spiriti forti e generosi che imparino a dara prima che a chiedere perchè solo così potremo creare un mondo più equo.